mercoledì 12 novembre 2014

‘’Libriamoci’’ è il titolo di un iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - con il Centro per il libro e la lettura - e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca., che si è tenuta presso la sala teatro dell'Istituto A. Pacinotti di Taranto dal 28 al 30 ottobre 2014, organizzata dal Prof. Giuseppe Venturi e dalla Prof.ssa Erminia Daeder. Gli incontri, istruttivi e coinvolgenti, sono stati tenuti da scrittori, registi, attori e doppiatori: hanno, infatti, partecipato attori e registi quali Anna De Bartolomeo, Anna Colautti, Adriano Calzolaro, Roberta Fiordiponti, Francesco De Vito, il doppiatore Angelo Fucito, e il giornalista-scrittore Ettore Raschillà. ‘’Libriamoci’’, per i ragazzi dell’Istituto, è stata una sorta di liberazione emotiva, durante la quale gli interlocutori hanno voluto rendere partecipi, dal punto di vista letterario, i ragazzi di oggi, che sono poco interessati alla lettura, alla scrittura e al dialogo. Il filo conduttore degli incontri è stato il "reading" di grandi opere di letterati come Giacomo Leopardi e scienziati come Galileo Galilei. Questa esperienza ha permesso di esternare le nostre idee, i nostri giudizi e le nostre emozioni, che si sono liberate spontaneamente dopo l'ascolto di varie poesie, canzoni, brani letterari. Alcuni di noi hanno anche partecipato personalmente alla lettura di alcuni brani di fronte a gente esperta del campo, ma soprattutto di fronte a professori e compagni; un modo importante per far conoscere il nostro aspetto emozionale, che spesso durante la giornata scolastica non viene valutato come dovrebbe. C’è chi ha sorriso e chi è rimasto impressionato dalle grandi doti dei ragazzi che, hanno espresso al meglio il loro essere, il loro carattere, le loro fragilità, ma anche la loro forza. Quindi, posso definire ‘’Libriamoci’’ un grande momento di intimità fra i giovani di oggi e gli adulti di ieri, tenutosi per affrontare problemi quali poco dialogo, poca voglia di interloquire o semplicemente poca voglia dei giovani ad avvicinarsi a un mondo "vintage", quali sono la scrittura, la recitazione e la lettura; ed è possibile anche definirlo come una vittoria delle idee del passato sulle abitudini poco corrette dei ragazzi, poiché gli incontri sono risultati per noi un grande momento di riflessione, come ha dimostrato la massima attenzione degli studenti a tutti gli incontri. 
Alessandra Zarri IVA Biotecnologie